Domenica 9 marzo, Daniela Yoel ha incontrato due gruppi veronesi. Nel pomeriggio l’incontro si è tenuto a Marcellise di San Martino Buon Albergo mentre alla sera a San Bonifacio.
PARROCCHIA DI MARCELLISE
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Daniela Yoel ha incontrato il gruppo coppie della parrocchia di Marcellise. C’è stata grande partecipazione, con molte domande sui rapporti tra Israele e Palestina e sulle possibili risoluzioni. Molte le questioni e le perplessità che hanno richiesto un approfondimento per capire, per andare in profondità.
PARROCCHIA DI SAN BONIFACIO
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Daniela Yoel ha concluso a san Bonifacio il suo «viaggio italiano», accompagnata da Taffy Levav, ebrea israeliana che da dieci anni vive con la sua famiglia a Costalunga di Monteforte. |
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Due donne, due sguardi su Israele e Palestina, determinati e precisi. Sguardi di donne che amano la loro terra.
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Il pubblico ha partecipato attivamente all’incontro e il dibattito è stato acceso e interessato. Alcuni hanno sottolineato come i mezzi di comunicazione travisano i fatti reali. Molte anche le testimonianze di chi ha visto con i propri occhi quelle terre e la sofferenza che le abita. |
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Daniela Yoel ha ribattuto l’importanza dell’impegno di ognuno, la necessità di fare un processo di introspezione per non correre il rischio di cadere nel «girone degli ignavi, coloro che non lasciano traccia.» «Tuo malgrado sei stato concepito,
tuo malgrado sei nato,
tuo malgrado vivi,
tuo malgrado morirai,
tuo malgrado dovrai dare un resoconto al re di tutti i re e dire cosa hai fatto durante questa vita.
Il primo resoconto lo devo dare a me stessa!»
Ascolta e guarda la sua intervista realizzata a Presenza Donna |
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