con le donne del Vangelo
Eravamo in tante a guardare da lontano (Mt 27,55)
quando ti hanno crocifisso e sei
morto:
ti avevamo accompagnato dalla Galilea,
per servirti, come facevamo con i
nostri cari:
alla tua sequela
discepole di ieri e di oggi,
affascinate dalla tua Parola di
vita,
dal Dio vicino
che in Te si era fatto corpo, mani,
sguardo, futuro.
Poi Maria di Magdala e l’altra Maria
si sono sedute di fronte al sepolcro (Mt. 27,61)
a custodire la tua vita passata
altrove,
incredule come lo sono ogni uomo e
donna
di fronte alla morte sconvolgente
degli amici,
delle persone care, di chi ha donato
amore.
E quando, passato il sabato, al
sorgere dell’alba
esse hanno ricevuto l’annuncio
e
tu stesso sei andato loro incontro
(Mt 28,9),
eccoci tutte a gioire di incredulità
che diventa certezza di fede:
sei Risorto, sei con noi,
sei con tutte le speranze
di nuovi inizi
che rischiarano l’orizzonte delle
nostra storia.
Grazie, Signore Risorto!
Buona Pasqua!
Associazione Presenza Donna