Anche quest’anno il cammino formativo dei Gruppi Am.Or. si è concluso con un Convegno che si è celebrato il 4 maggio 2013 a Breganze, in Villa Savardo. La Sala “La Barchessa”, preparata per l’occasione, ha ospitato le rappresentanti dei diversi gruppi al termine del cammino annuale.   Il tema di quest’anno è stato:    ANCHE LE BRICIOLE SANNO DI PANE: DONNA, TI SIA FATTO COME DESIDERI PER UN UMANO CUSTODITO CON TENEREZZA
	Sr. Michela Vaccari ha introdotto il Convegno ed ha presentato l’animatrice dell’incontro   MADDALENA QUONDAM GIANDOMENICO   di Monterotondo (RM), sociologa, impegnata nella formazione e nell’aiuto alle donne attraverso l’impegno sociale e culturale
Il convegno ha voluto mettere in luce e sviluppare due prospettive: il vissuto delle donne come punto di partenza e provocazione per una riflessione che assuma la forza del cambiamento e il desiderio di pensare il futuro come tempo e spazio di una primavera significativa per l’identità e la missione della donna.     La relatrice ha dato spazio al confronto con un lavoro fatto insieme:  offrendo la possibilità di pensare una presenza evangelica dentro la nostra società e la nostra cultura.
	Attraverso la visione di alcuni video e delle dinamiche di ascolto reciproco la relatrice ha proposto alle donne di porre attenzione soprattutto alle emozioni che alcune parole suscitano nella vita di ciascuna. Erano le parole chiave dell’incontro: la custodia, la cura, la relazione, la tenerezza. Parole che Maddalena Quondam non ha dimenticato di ricordare sono state e sono al cuore dei messaggi offerti dai primi interventi di Papa Francesco.

Dopo uno spazio dato al break, che offre l’occasione per il dialogo e lo scambio fra le donne dei diversi gruppi, si riprende il confronto insieme ancora stimolate dalle domande della relatrice per approfondire le parole chiave emerse dalla dinamica di gruppo … ed Antonella le riporta fedelmente sul cartellone…
Il Convegno si è concluso con un momento di preghiera che ha dato centralità al brano del profeta Isaia (18,1-6), che racconta del lavoro del Signore come un vasaio. E’ stato bello invocare insieme il dono della Sapienza e pregare affinché possiamo essere salie e luce… Abbiamo chiesto al Signore la disponibilità ad accogliere la Parola, a lasciare che essa penetri nella nostra vita, allarghi i nostri spazi, ci faccia intravvedere vie di incarnazione del Vangelo, ci renda capaci di parole che corrispondono a ciò che facciamo. E chiedendo per tutto questo il dono dell’intercessione di Maria di Nazaret
Dalla “bottega del vasaio” è uscito il piccolo segno che è stato distribuito a tutte le presenti, accompagnato dall’augurio finale, offerto da un video molto apprezzato: l’elogio della follia che si accompagna ad ogni storia di amore, anzi Amore!!!   GRAZIE A TUTTE PER IL DONO DELLA PRESENZA E DELL’A M I C I Z I A !!!