Io (Camilla), Valentina, Elisa, Simone, Arianna, Beatrice, Chiara, Angelica e Andrea, siamo nove giovani un po’ speciali, perché abbiamo deciso di impegnare un anno della nostra vita a servizio della comunità.
Abbiamo iniziato la nostra esperienza tutti con delle motivazioni diverse ma che ci hanno spinto verso la stessa coraggiosa scelta, sì perché penso che il Servizio Civile non sia per tutti ma bisogna avere le giuste motivazioni!
Grazie ai miei compagni di viaggio, non mi sono mai sentita da sola e so che posso contare su di loro, perché il cammino è lungo e inevitabilmente ci possono essere dei momenti di sconforto.
Nei momenti di condivisione ci rendiamo partecipi l’un l’altro di ciò che stiamo vivendo, questo mi ha dato la possibilità di vivere sia la mia esperienza ma anche quella degli altri.
Anche se operiamo in strutture diverse, abbiamo l’occasione di incontrarci nei momenti di verifica e durante la formazione generale, in questo modo siamo riusciti a legarci particolarmente e ad instaurare una bella amicizia.
Il nostro progetto di Servizio Civile Nazionale prevedeva l’elaborazione di un progetto di sensibilizzazione in una scuola superiore, quest’esperienza che inizialmente ci spaventava, penso ci abbia aiutati a conoscerci meglio, ad interagire tra di noi e a far affiorare le nostre capacità. Ognuno di noi ha espresso la propria idea, e allo stesso tempo rassicurato l’altro.
Alla fine di quell’occasione siamo stati più che soddisfatti della nostra proposta.
Il Servizio Civile è anche questo: Amicizia!
Sono soddisfatta del percorso che sto vivendo e orgogliosa di far parte di questo gruppo speciale!
Questi sono i momenti belli, quelli che vale la pena ricordare.
Sono ancora all’inizio ma ho già imparato tantissimo e dovrò ancora imparare molto.
Ogni giorno che passa mi rendo sempre più conto di quanto fortunata sono, ad aver conosciuto così tante persone che ogni giorno mi donano un pezzetto di loro.
Ogni giorno che passa mi rendo sempre più conto di quanto fortunata sono, ad aver conosciuto così tante persone che ogni giorno mi donano un pezzetto di loro.
Camilla