Presentazione del libro e incontro con Blessing, uscita dall’inferno della tratta
Occasione da non perdere martedì 28 febbraio, quando alle 20.30 al Centro Culturale San Paolo (viale Ferrarin 30, Vicenza) avrà luogo la presentazione del libro “Il coraggio della libertà. Una donna uscita dall’inferno della tratta”. Interverranno l’autrice del libro Anna Pozzi, la protagonista Blessing Okoedion e suor Rita Giaretta, orsolina a Casa Rut (Caserta). L’incontro sarà moderato da Lauro Paoletto, direttore de “La Voce dei Berici”.
LA STORIA
Blessing
è una giovane donna nigeriana, laureata in informatica, che cerca di costruirsi
il suo futuro personale e lavorativo a Benin City. Qui incontra una donna pia,
membro di una delle tante chiese pentecostali che le dà lavoro, e un giorno le
propone di andare a lavorare per il fratello che gestisce dei negozi di
informatica in Europa. Ma una volta arrivata in Italia non c’è nessun negozio
di informatica. C’è solo la strada. Si rende conto di essere stata venduta come
una merce per il mercato del sesso a pagamento, come migliaia di altre donne
nigeriane. Un inferno.
Si ribella, fugge e denuncia. Viene
portata a Casa Rut, a Caserta, dove, grazie all’accompagnamento delle suore
orsoline, cerca di ricostruire se stessa, la sua vita, la sua fede. Ritrova
dignità e libertà e ora è pronta a spendersi perché altre donne nigeriane
trovino la forza e il coraggio di spezzare le catene di questa schiavitù.
IL LIBRO
Da
questa volontà di denuncia e di aiuto, nasce il libro Il coraggio della libertà,
in cui Blessing racconta la sua vicenda. Scrive Blessing: “Ero completamente
stordita, incredula, impaurita, disorientata. Maman Faith mi introduceva al mio nuovo lavoro e alla mia nuova vita in Europa. Una vita in strada. In quel
momento ho saputo che ero finita nelle mani dei trafficanti. Che ero diventata
la loro schiava. Come era potuto accadere? Nella mia testa si affollavano tante
domande. Ancora oggi non sono in grado di rispondere. Ma ora sono convinta che
dovevo passare attraverso quell’esperienza del male per scoprire il vero bene.
Per questo ringrazio Dio, perché quello che ho vissuto sulla mia pelle mi
permette ora di parlare e forse di liberare altre donne. Sono dovuta scendere
nell’abisso per rinascere a una vita nuova”. Il testo, arricchito dalla prefazione diDacia Maraini e dalla postfazione disr Rita Giaretta, fondatrice di Casa
Rut, è corredato da una presentazione della giornalista e scrittrice Anna Pozzi sulla tratta e sfruttamento
delle donne in Nigeria.
Intervengono
alle presentazioni
Blessing
Okoedion è
nata in Nigeria nel 1986 dove ha studiato e si è laureata in informatica. Dal
2013 vive in Italia e attualmente svolge l’attività di interprete e di
mediatrice culturale.
Anna Pozzi, giornalista e scrittrice, si occupa da
diversi anni del fenomeno della tratta di persone e delle moderne schiavitù. Su
questo tema ha scritto: Schiave (2010), Spezzare le catene (2012),
entrambi in collaborazione con Eugenia Bonetti, e Mercanti di schiavi (2016).
Ha inoltre realizzato la mostra con relativo catalogo Mai più schiave,
sulla tratta di donne nigeriane verso l’Italia. È fondatrice e segretaria
generale dell’associazione Slaves no More, che lotta contro il
traffico di esseri umani e per la protezione delle vittime.
Sr Rita Giaretta è una suora Orsolina del
Sacro Cuore di Maria, di Breganze (Vicenza). A Caserta dal 1995, ha fondato Casa
Rut, centro di accoglienza per giovani donne migranti, sole o con
figli, in situazioni di difficoltà e/o sfruttamento.. Ha pubblicato: Non più
schiave (2007) e Osare
la speranza (2012). Info: www.associazionerut.it; www.coop-newhope.it.
In allegato la locandina dell’evento.