Una mattinata all’insegna della scrittura autobiografica
Sulla scia dei diversi incontri di partenariato previsti in queste settimane, lunedì 27 febbraio noi volontari abbiamo dedicato una mattinata all’approfondimento della scrittura autobiografica, promossa dalla Libera Università di Anghiari. La relatrice che ha presenziato l’incontro è stata Elena Dal Ben: membro della LUA dal 2009, da anni prende parte a questo progetto di partenariato del Servizio civile per condividere il valore educativo e terapeutico di questo genere letterario.
Attraverso un giro di presentazioni personalizzato da un breve esercizio di scrittura, abbiamo testato in prima persona come in una semplice presentazione ogni individuo applichi, in maniera più o meno consapevole, una selezione delle informazioni che vuole condividere con gli altri.
La successiva esposizione degli aspetti teorici ci ha permesso di conoscerne sia i modelli più diffusi che le finalità pratiche: la scrittura autobiografica rappresenta uno strumento per “riprendersi in mano” e rivedere la propria vita, un’esperienza liberante che compensa e arricchisce la quotidianità lavorativa.
Inoltre è stato sottolineato come l’autobiografia costituisca un genere che aiuta a ripercorrere a ritroso i propri ricordi, sino agli anni dell’infanzia. Su questa considerazione si è basato il laboratorio che abbiamo svolto nella seconda parte dell’incontro: per raccontare un ricordo di quando eravamo bambini, Elena ha distribuito sul tavolo di lavoro una serie di immagini di mani che avevano lo scopo di stimolare la nostra memoria.
Un’altra considerazione importante che la LUA pone al centro dei suoi corsi è che ogni storia ha un valore, non esiste una scala gerarchica basata sulla grandezza delle azioni compiute dagli individui: questo è un concetto fondamentale, soprattutto quando applicato nei progetti di recupero della memoria delle persone ai margini della società per restituire loro dignità e valore.
Arianna