La volontaria del Servizio Civile racconta
Lunedì 4 aprile 2022 Sara ed io abbiamo partecipato all’incontro di partenariato con la LUA (la libera università di Anghiari) presso Villa Savardo. A guidare l’incontro è stata Elena Dal Ben, una delle esperte locali, che ci ha dato la possibilità di riflettere ancora una volta sull’importanza della scrittura come mezzo di espressione per conoscere meglio non solo gli altri ma soprattutto noi stessi.
All’inizio dell’incontro Elena, ci ha chiesto di fare una presentazione dello stato d’animo di quel momento attraverso un’immagine messa a disposizione da lei. Successivamente, dopo la lettura di un brano preso dal libro di Duccio Demetrio “Educare è narrare”, attraverso un’immagine che Elena ci aveva chiesto di portare, abbiamo descritto quello che per noi è stata la nostra esperienza del Servizio Civile universale. Attraverso le immagini Sara ed io siamo riuscite a descrivere il nostro mondo interiore, in modo più immediato. Elena ci ha spiegato che la scrittura può essere utilizzata anche come uno strumento terapeutico, per aiutare a far uscire quella ricchezza personale che tanto ci contraddistingue dagli altri. Avvicinandosi alla conclusione dell’incontro Elena, ci ha fatto fare un ‘attività descrivendo lo sguardo di una persona che ci ha rivelato qualcosa di noi stesse. Infine ci ha fatto scrivere un piccolo bigliettino (come se fosse stato un messaggio) su quello che avevamo capito da questo incontro.
Questo incontro è stato molto emozionante perché ci ha permesso di conoscerci di più tra noi volontarie attraverso un mezzo così tanto utilizzato ma altrettanto sconosciuto come la scrittura. Sono contenta di aver condiviso questa esperienza con Sara perché attraverso il suo modo di ascoltare le mie esperienze mi ha fatto sentire accolta e accettata.
Astrid Caleffa