REALTA’, IMMAGINE E SGUARDI DI GENERE
Il Forum delle Associazioni Femminili del vicentino ha organizzato il Convegno IL CORPO DELLE DONNE Realtà, immagine e sguardi di genere venerdì 19 ottobre 2012, presso la sala conferenze dei Chiostri di S. Corona a Vicenza. L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Vicenza. |  |  |
 | Il Forum, attivo a Vicenza dal 1994, e promotore di molteplici percorsi di riflessione, è stato presentato da sr. Federica Cacciavillani, presidente dell’Associazione Presenza Donna, che assieme ad ACISJF, ACLI Coordinamento Donne di Vicenza e Bassano, CIF, Città delle Donne, Commissioni Pari Opportunità di Vicenza e Bassano, Donne CGIL Vicenza, Donna Chiama Donna, femminileplurale, ApiD, ha organizzato l’iniziativa che conclude un percorso durato circa due anni. |  |
| Gli interventi sono stati aperti da Nicoletta Martelletto, capo redattore del Giornale di Vicenza, che ha presentato l’immagine delle donne che emerge oggi nei circuiti della comunicazione mass mediale italiana ed in particolare sulla carta stampata, proponendo anche la visione di una serie di immagini pubblicitarie che mostrano la donna eminentemente come un prodotto, una cosa, una merce da consumare. |  |  |
 | Al suo intervento ha fatto eco quello di Monica Lanfranco, direttrice della Rivista Marea, formatrice sui temi della differenza di genere e della non violenza. Un uditorio particolarmente attento ha molto apprezzato la sua riflessione, che lei ha voluto opportunamente titolare: “E’ il mercato, bellezza”. Riflessioni femministe su corpo, denaro e libertà. |  |
| Il suo intervento è voluto andare al cuore della questione vedendo da un lato la logica consumistica che soggiace alla globalizzazione e la logica sostanzialmente della violenza che sta alla base dell’uso del corpo delle donne e che veicola una visione pedo-pornografica delle donne, delle relazioni umane e della vita stessa. Una logica rispetto alla quale dobbiamo uscire dalla rassegnazione e dall’adeguamento sterile. |  |  |
 | Su questo si è trovato certamente d’accordo anche il prof. Sandro Bellassai, docente di storia contemporanea di genere presso l’università degli studi di Bologna e membro dell’Associazione Maschile plurale. Parlando di femminile e maschile: sguardi di genere ha ben contestualizzato il problema sottolineando che non è una questione che riguarda solo le donne, ma che chiama in causa gli uomini stessi e i loro desideri. |  |
Solo un desiderio liberato e consapevole della dignità e del valore dell’altra persona, donna e uomo, può essere alla base di relazioni umane che non siano condizionate dal diktat del consumo e del piacere, ma che valorizzino pienamente l’altra/o assumendo la splendida fatica di conoscerla/o, di dialogare, di crescere insieme. Un bel messaggio da raccogliere! |  |  |
Un primo commento “a caldo”, ma non solo di Monica Lanfranco leggi |