TRA PAURE E SPERANZE DI LODARE DIO CON TUTTO IL CORPO
Il pomeriggio della domenica 27 maggio 2012, festa di Pentecoste, l’Associazione Presenza Donna è stata particolarmente contenta di ospitare una nuova iniziativa nell’ambito dell’VIII Festival Biblico: La danza nella liturgia. Tra paure e speranze di lodare Dio con il corpo. L’incontro, in due parti, è stato animato da Clara Sinibaldi, esperta ed animatrice di danza liturgica. | ||
Sr. Federica Cacciavillani, presidente di Presenza Donna, ha dato il benvenuto ai presenti anche a nome del comitato organizzatore del Festival, dicendo la soddisfazione per la realizzazione di questo evento nella nuova sede dell’Associazione appena ristrutturata. Ha poi introdotto l’incontro che si realizza con un momento di presentazione a cui segue un’esperienza di gestualità liturgica. | ||
Clara Sinibaldi ha ritenuto di particolare importanza ripercorrere, seppur sommariamente, le tappe che hanno caratterizzato la storia della danza liturgica, presente nel popolo ebraico, come pure nelle comunità cristiane per secoli, ma poi sostanzialmente proibita in ambito liturgico, anche se nessun documento lo ha mai detto espressamente ed anche se, come un torrente carsico, le esperienze di danza liturgica hanno continuato nella esperienza delle chiese. | ||
Dopo aver risposto agli interrogativi emersi da alcune partecipanti all’incontro, dalla sala di Presenza Donna ci si è trasferiti in cappella: sono davvero numerose le persone che hanno scelto di vivere questo pomeriggio domenicale del Festival Biblico non solo ascoltando una conferenza o una meditazione, ma anche lasciandosi interpellare dalla possibilità di fare un’esperienza di gestualità liturgica. | ||
Nella cappella delle Suore Orsoline di via san Francesco Vecchio a Vicenza, preparata per l’occasione, ma quasi incapace di contenere tutte le persone che hanno voluto prendere parte a questo incontro, Clara Sinibaldi ha introdotto il momento esperienziale con un tempo di preparazione alla preghiera con il corpo. Tempo e spazio fondamentali per poter davvero entrare nella preghiera con tutto ciò che si è. |
Clara Sinibaldi ha proposto una prima espressione di gestualità liturgica, molto semplice, ma nello stesso tempo profonda nel significato e nel vissuto. Coinvolgendo tutto il corpo nella preghiera, che è stata una semplice ripetizione di una parola evangelica, anche la mente non ha vagato ed insieme al cuore si è unificata nella lode con tutto il corpo al Signore. | ||
Per chi ha voluto e potuto trattenersi un po’ più a lungo c’è stata la possibilità di approfondire un aspetto della danza liturgica sulle note e le parole del salmo Su ali d’aquila E ti rialzerà, ti solleverà su ali d’aquila, ti reggerà sulla brezza dell’alba ti farà brillar, come il sole così nelle sue mani vivrai | ||
Un’esperienza nuova per la maggior parte dei partecipanti, che sono stati invitati a lasciare un loro commento sottolineando il vissuto e le risonanze. Sfogliandone alcuni troviamo molte espressioni positive, di pace, di leggerezza, di stupore e meraviglia… e di gratitudine | ||
Anche noi di Presenza Donna, assieme a Clara Sinibaldi, che ha proposto l’incontro abbiamo vissuto lo stupore e la meraviglia per le molte presenze, ben al di là di ogni aspettativa: giovani e anziani, donne e uomini, religiose e laici che si sono lasciati affascinare da questa proposta. Grazie di cuore! | Se vuoi vedere qualche altra immagine |