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Maria Eletta Martini

Una laica cristiana tra le “madri della Patria”

18/05/2020
Maria Eletta Martini è un altro libro biografico della collana Italiane di Maria Pacini Fazzi editore,che ho letto tutto d’un fiato in questi giorni, nel mio piccolo studio solitario adibito per il Servizio Civile da remoto. Immergersi nella storia politica degli anni ’70 è stata un’opportunità per approfondire aspetti che durante gli anni di scuola non ho avuto modo di studiare con attenzione e precisione. Una vera pecca! Conoscere le donne che hanno contribuito a trasformare la nostra Nazione trasmettendo valori di umanità, solidarietà, giustizia sociale, uguaglianza è molto importante. Queste donne, che sono state 21, vengono definite “le madri della Patria”; perché hanno fatto molto per il nostro Paese lavorando con competenza, passione e determinazione, mettendo radici stabili ad uno Stato repubblicano basato sulla democrazia e su una Costituzione ad hoc,considerata una delle migliori nel mondo.
Tra queste donne ho conosciuto la figura di Maria Eletta Martini una parlamentare (del partito della Democrazia Cristiana) di profonda fede cristiana cattolica. Il suo lavoro di deputata è stato molteplice e ricco di frutti. Ha seguito diverse leggi, in particolare quelle riguardanti il divorzio (1970, n. 898)  e l’aborto (1978, n. 194), svolgendo in alcuni casi anche il ruolo di relatrice. Ma l’impegno più gravoso, a cui ha lavorato insieme ad altre tre donne (Nilde Iotti, Franca Falcucci e Giglia Tedesco), è stato quello sulla riforma del Diritto di Famiglia. Il loro duro lavoro ha dato grandi risultati poiché ne è derivata la legge 151 del 1975 che ha cambiato radicalmente le basi della famiglia fondandola sulla parità, sulla collaborazione e sull’uguaglianza di diritti e doveri tra i genitori.
 
Eletta Martini si è occupata anche di volontariato mostrando una forte attenzione e interesse per rendere tale esperienza di vita un’opportunità per le persone. Grazie al suo contributo per la prima volta il mondo del volontariato è diventato istituzionalmente riconosciuto e tutelato attraverso regolamenti e disposizioni a livello governativo.
Daniela Bicego