CONVERSAZIONE TRA CRISTINA SIMONELLI E JURGEN HUMBURG
RIFUGIATI Dalla paura alla speranza: una conversazione di stringente attualità che l’Associazione “Presenza Donna”, in collaborazione con il Centro Astalli di Roma, ha proposto nell’ambito dell’VIII Festival Biblico nella prestigiosa sede del Comune di Vicenza, Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino, venerdì 25 maggio 2012. Volti di uomini e donne che si rifugiano nelle nostre terre fuggendo da Paesi in guerra, da regimi dittatoriali, da soprusi sulla popolazione civile. |  |  |
 | Molte città hanno dato asilo ai rifugiati, attuando politiche di accoglienza. Anche come Suore Orsoline stiamo ospitando alcune donne profughe ormai da un anno. Ne hanno parlato Jurgen Humburg, addetto alla Protezione dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e Cristina Simonelli del Coordinamento delle Teologhe italiane, docente di patristica presso le facoltà teologiche di Milano e del Triveneto. |  |
 |  | L’intervento è stato introdotto e coordinato dalla presidente di “Presenza Donna”, sr. Federica Cacciavillani, suora orsolina scm ed ha visto la presenza con un contributo di riflessione dell’Assessore alla Famiglia e alla Pace del Comune di Vicenza, Giovanni Giuliari, il quale ha sottolineato che “le città dei diritti umani sono le città di tutti, dove tutti, anche se provenienti dai paesi più lontani del mondo, si sentono riconosciuti, rispettati. |
La teologa Cristina Simonelli ha proposto una riflessione biblica di indubbio interesse e profondità fermandosi a considerare il tema della paura vissuta dalle donne di fronte alla tomba vuota di Gesù nel Vangelo di Marco; presentando la donna dell’apocalisse che cerca e trova rifugio nel deserto e poi le doglie del parto per una nuova creazione in Romani 8, per mostrare quanto la speranza non sia un lieto fine troppo facilmente raggiunto, quanto una virtù da praticare con fiducia ed impegno. (ascolta intervista) |  |  |
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 | E proprio nella relazione tra la puara e la speranza Jurgen Humburg ha potuto collocare il suo intervento sui rifugiati: coloro che sono costretti a lasciare il loro paese in quanto esiste il fondato motivo di essere in qualche modo perseguitati. Coloro che vivono la paura e cercano una collocazione, un asilo, che dia speranza. 10 milioni di persone, l’80% in paesi in via di sviluppo. In Italia sono circa 60 mila. Vedi il video con l’intervista a Jurgen Humburg cliccando (qui). |  |
Persone, come hanno raccontato due toccanti testimonianze ascoltate alla conclusione dell’incontro (ascolta), che vivono situazioni di particolare sofferenza, spesso accompagnata alla tortura e all’incapacità (troppe volte) di rendere credibili le proprie storie di persecuzione. Persone che, in Italia, vivono la fatica dell’inserimento, soprattutto quando giungono ad avere tutti i documenti in regola ed escono dal percorso iniziale di protezione. |  |  |
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