Preghiera al femminile 8 marzo 2013
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Si rinnova venerdì 8 marzo, nella chiesa di Araceli Vecchia di Vicenza, l’annuale momento di preghiera e meditazione al femminile a partire dalla Parola. La Festa della Donna sarà anche quest’anno l’occasione per riflettere sulle figure di donne straordinarie nella loro quotidianità, che si sono messe in cammino per costruire il Regno come instancabili pellegrine e discepole del Vivente.
Come ci spiega Sr. Federica Cacciavillani, presidente dell’associazione Presenza Donna che promuove e coordina l’iniziativa, «il tema scaturisce proprio dal pellegrinaggio nella Terra del Santo che l’associazione sta organizzando, in collaborazione con l’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Vicenza, per l’estate 2013. Il titolo sarà In memoria di lei, e il percorso del gruppo biblico sta già approfondendo le Scritture in modo semplice e intenso, fornendo interessanti suggestioni all’esperienza in chiave di reciprocità. Il percorso infatti si focalizza sulla relazione di reciprocità che donne e uomini biblici hanno vissuto, ad illuminare il volto pluriforme del Dio di Gesù Cristo».
Nella veglia di preghiera di venerdì 8 marzo ci si metterà dunque in cammino sulle orme di donne come Priscilla, che con il marito Aquila ebbe un ruolo fondamentale e paritario nella missione di Paolo, in quell’evangelizzazione itinerante che sa mettere a repentaglio anche la propria vita per far crescere la comunità cristiana; come Egeria, che nel IV secolo si mise in viaggio verso la Terra Santa, pellegrina “con la Bibbia in mano” perché la Parola è la spinta al viaggio, e il viaggio ne diventa contemporaneamente una possibilità di lettura e comprensione; come S. Angela Merici, anch’essa pellegrina nella terra del Vivente, che sentì come tutte le strade percorse conducessero a una meta che si trovava altrove, dentro di sé, nel legame con Dio. La meditazione biblica sarà proposta da don Raimondo Sinibaldi, direttore dell’Ufficio pellegrinaggi diocesano, mentre un momento di testimonianza sarà donato da Cristina Salviati, impegnata nel servizio Caritas “sulla strada”, per i senza fissa dimora.
«Mettersi in preghiera è una dimensione che vogliamo sostenere come credenti in questa festa dell’8 marzo, perché nel Dio di Gesù Cristo troviamo la forza del discepolato e anche la sua profezia per il mondo di oggi: ecco allora che la preghiera è un invito rivolto a tutti e a tutte!» – continua suor Federica. «Da queste donne che vissero in reciprocità di relazione e di missione ci faremo accompagnare nella preghiera per poi tornare alla quotidianità della nostra vita, rigenerati da un pellegrinaggio che ci rende consapevoli di nuove mete possibili».
Associazione Presenza Donna